La Terra, il nostro pianeta, ha circa 5 miliardi di anni: c'era prima del genere umano, e continuerà ad esserci anche dopo. Da questa premessa purtroppo si capisce che l'umanità è solo una piccola parentesi della storia della Terra, anche se in questa parentesi, l'Uomo è riuscito a fare moltissime cose, sia positive che negative.
Perché nel 2040 ci possa essere uno scenario di speranza e di sostenibilità, ci vorrebbe che tutti i leader mondiali, soprattutto gli stati più importanti sia dal punto di vista della popolazione, sia dal punto di vista economico e sia infine dal punto di vista dell'inquinamento, dovrebbero immediatamente impazzire! solo impazzendo, i leader mondiali potrebbero cambiare drasticamente rotta e portare l'umanità verso un mondo fatto di pace, prosperità, lotta al riscaldamento globale e tolleranza ad ogni latitudine del globo. Oggi purtroppo prevale l'egoismo, l'intolleranza, la violenza ed infine anche la gratuita barbarie verso chi sta peggio di noi. I popoli, soprattutto quelli occidentali sono ormai intontiti dai tanti media pagati proprio per imbonire i cittadini. Tale situazione fa indebolire tutti i presidi di democrazia, già oggi diventati solo dei simulacri, visto che milioni di persone, con argomentazioni illogiche, hanno rieletto presidente degli Usa un soggetto pericoloso come D. Trump. La speranza è sempre l'ultima a morire, pertanto dobbiamo fare qualsiasi cosa in nostro potere, ma soprattutto educare le nuove generazioni a non dimenticare, ma anche ad essere protagonista di un cambiamento radicale, rinviato da troppo tempo al pari passo della tecnologia delle plastiche facciali. Viva i giovani, viva la natura e la speranza che una forza sovraumana possa livellare le diseguaglianze che l'uomo ha finora creato (ad esempio un virus che colpisce solo i leader mondiali faccia indirizzare il loro operato verso la pace e la sostenibilità ambientale.